“La trama, l’insostenibile pesantezza del vuoto”. È il titolo della mostra personale dell’artista Nadia De Giorgio che sarà inaugurata domani, sabato 3 agosto, alle ore 20, nelle sale espositive dello studio “AR” in via Maglienti.

L’iniziativa, a cura del critico d’arte Anthony Bentivegna, è patrocinata dal Comune di Sciacca.

“Nella sua ricerca – spiegano gli organizzatori – Nadia De Giorgio indaga sull’enigmatico paradosso dei sistemi sociali che muovono i fili di ogni relazione e interazione umana. Tutte infrastrutture universali che, secondo l’autrice, sono spesso falsate da una farraginosa maschera etica da destrutturare e rimodulare in un continuo interrogarsi sui significati intimi e simbolici della realtà”.

L’artista fa tappa a Sciacca dopo avere esposto a marzo a Palermo, nella Galleria Scafidi di Villa Niscemi.

“La mostra – spiegano ancora gli organizzatori – si compone di una selezione di opere che tessono insieme la trama di un intricato sottobosco narrativo che mette in luce gli insensati meccanismi sociali che orbitano attorno il concetto di ‘non detto’, evidenziando come quest’ultimo possa essere utilizzato per nascondere abusi, ingiustizie e violazione dei diritti umani. Nadia De Giorgio, in questo ciclo di lavori, esplora le profondità oscure dell’animo umano, trasformando le angosce e le ferite del tacere in un grido di denuncia contro l’orrida quiete generata dal malsano istinto di autoconservazione e di sopravvivenza dell’uomo”.

L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 24 agosto.